È una breve, ma intensa storia che racconta la vicenda di un gruppo di barboni postesi volontariamente ai margini del contesto sociale per una scelta di libertà. La figura di Pietro, il protagonista, spicca per umanità, coraggio, altruismo e saggezza. Essi hanno rinunciato a tutto per essere liberi come l’aria che respirano, come il vento che a volte li trascina, come gli uccelli, i quali non seminano, non raccolgono, non hanno granai e vengono nutriti ugualmente. Vivono, giorno dopo giorno, di speranza e di fiducia. Sperano di non ammalarsi e hanno fiducia nel prossimo, tra i quali c’è sempre quell’anima pia pronto ad aiutarli.
Il mio commento , esszendo l'autore , va al prestigioso Editore ( Vito Pacelli ) che ha fatto del libro( racconto) una - Favola - . . .